Barcellona: la Basilica de la Sagrada Família

Barcellona comunità autonoma situata nel Nord est dello stato è il capoluogo della Catalunya. Si trova a sud della catena montuosa dei Pirenei, ed è affacciata sul Mar Mediterraneo. Primo porto turistico e commerciale in Spagna ed uno dei maggiori in Europa.  La metropoli è stata inoltre, per molti secoli, centro di diffusione culturale. Le numerose manifestazioni culturali, sono spesso tenute all’aperto grazie al clima mite, tipico del Mediterraneo. Ad esempio l’Esposizione Internazionale, che la città ospita annualmente dal 1888. Oppure il Forum Universale delle Culture, tenuto per la prima volta a Barcellona nel 2004.

• Basilica de la Sagrada Família

Il monumento più visitato in Spagna

La basilica della Sagrada Famiglia, capolavoro dell’architetto catalano Gaudì. E’ il monumento più visitato della Spagna. Due milioni di persone l’anno, entrano in questa chiesa e venti milioni, vengono fino a Barcellona per vederla da fuori.

La sua costruzione, iniziata nel 1882, è ancora in corso. In cento quarant’anni, i lavori si sono fermati completamente solo due volte. La prima volta per la guerra civile spagnola, tra 1936-1939 ed ora, a causa della pandemia da Covid19.

La parte più interessante si trova probabilmente all’interno. Dove la volta è alta ben 45 metri. La cripta ha un perfetto sistema d’illuminazione e di areazione. Mentre, le colonne, che dividono le navate, ricordano degli altissimi alberi.

In aggiunta, al’interno di questo edificio sono interessanti anche le finestre con i vetri colorati. La luce che l’attraversa crea uno spettacolo straordinario. Si può ammirare un bellissimo gioco di colori.

Per rendere irrepetibile e davvero completa questa esperienza, la salita alle Torri diventa obbligatoria. Dall’alto si può godere di alcuni scorci del bellissimo panorama sulla città di Barcellona. Quindi vedere la più grande opera di Gaudì da una prospettiva diversa.

Per realizzare l’esterno, poi vengono usati antichi metodi artigianali. Ad esempio il mosaico Trecandis, insieme di frammenti di ceramica. I primi usi di piastrelle decorative a mosaico sono scoperti in Turchia, Grecia e a Roma.
Gaudì invece, rende famosa questa tecnica, quando la utilizza per la prima volta per decorare il Parco Güell, tra 1900 e 1914.

Infine qualche parole per descrivere le tre facciate, anch’esse molto particolari. La Facciata della Natività, sul lato nord-est di fronte a Piazza Gaudì. Questa ha tre portali. I quali rappresentano la speranza, la carità e la fede. Ognuno separato dall’altro da colonne con il fusto a spirale. E con delle palme e datteri, al posto dei capitelli. Mentre alla loro base ci sono due tartarughe, una di mare e una di terra.

Sul lato opposto, la Facciata della Passione, a sud-ovest è molto diversa. Infatti viene costruita mezzo secolo dopo, quindi molto più moderna.

L’opera doveva essere terminata nel 2026. Ultimo elemento ad esser costruito di questo capolavoro, è la Facciata della Gloria. Situata nella parte anteriore, è stata pensata come ingresso principale. Tuttavia perche ciò accada, deve essere costruito un ponte, dove ora sorgono degli appartamenti. Questo potrebbe rallentare ancora i lavori di completamento. (clicca qui per ulteriori informazioni)

Questa chiesa, sicuramente la più famosa di Barcellona, non è da confondere con la cattedrale di Barcellona.

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