Tour Albania e Grecia, Pasqua

Partenza dall’aeroporto prescelto. (volo non compreso). Arrivo a Tirana e trasferimento libero. Incontro con il nostro accompagnatore in hotel.
Cena e pernottamento.

Colazione in hotel. Incontro con la guida e visita a piedi di Tirana, la capitale.
Tirana è la città più grande dell'Albania. L’Albania ha una lunga storia arricchita dall'interazione delle culture provenienti dal mondo islamico e da quello cristiano europeo. Durante il tour, incontrerete l'impatto di queste influenze nell'architettura di Tirana. Il tour metterà in evidenza anche alcuni simboli e resti dell'epoca del comunismo per fornire una comprensione generale della storia albanese. La Moschea di Et'hem Bey, la torre dell'orologio, il Palazzo della Cultura, la statua di Scanderbeg, la Torre Ortodossa.
Partenza per Pogradec, città sulle rive del lago di Ohrid (Ohrid), il secondo lago più grande dell'Albania e uno dei più grandi laghi dell'Albania ed uno dei più profondi dei Balcani. Il lago è sotto la protezione dell'UNESCO perché ospita 17 specie di animali acquatici, per la maggior parte originari di questo lago.Proseguimento per Korce, un importante centro culturale circondato da alte montagne. Visiteremo la zona più suggestiva della città, il Vecchio Bazar, l'antico bazar ottomano, recentemente ristrutturato con i suoi edifici dalle facciate colorate, le eleganti facciate dei negozi e le strade acciottolate, la moschea Iljaz Mirahori, la cattedrale della Cattedrale della Resurrezione, l'edificio religioso più importante della città.
Cena e pernottamento.

Colazione in hotel e partenza per le Meteore. Incontro con la guida locale.
Meteora (letteralmente "in mezzo all'aria" in greco) è un importante centro della Chiesa ortodossa, secondo solo al Monte Athos, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1988. Dei ventiquattro monasteri costruiti con enormi sacrifici sulla cima di spettacolari scogliere di arenaria, attualmente solo sei sono ancora abitati. Visiteremo il Monastero di Varlaam e il Monastero di Santo Stefano, che sono ancora abitati.
Cena e pernottamento.

Colazione in hotel. Partenza per Metsovo in Epiro, una famosa località montana con impianti sciistici, chiamata anche "la Svizzera della Grecia" e nota anche per il suo formaggio affumicato. È situata nel mezzo della foresta di Valia Kalda, la parte settentrionale del parco nazionale del Pindo ed è riuscita a conservare completamente l'aspetto che aveva all'apice della sua potenza commerciale nel 17° e 18° secolo, quando esportava le sue famose stoffe nei Balcani e persino nel Mediterraneo.
Visita panoramica dei luoghi più belli della città: Kastro, l'antico quartiere attraversato da strette viuzze e costellato di meraviglie architettoniche di epoca bizantina e ottomana. Visita alla Moschea di Aslan Pasha e al Museo Bizantino, entrambi all'interno delle antiche mura della città. Gita in barca sul lago Pamvotida con visita all'isola di Nissi, dove morì il tiranno Ali Pasha.
Cena e pernottamento.

Colazione in hotel e partenza per Gjirokaster. Gjirokaster, nota anche come la città di pietra per l'uso intensivo della pietra calcarea argentea, è diventata dal 2005 patrimonio mondiale dell'UNESCO. Visita al castello che sovrasta la città, alla Casa Skenduli, costruita nel 1823, la casa più autentica e interessante di Gjirokastra e visita al vecchio bazar, che costituisce il centro della città vecchia. Il Castello di Gjirokaster è senza dubbio una delle strutture più magnifiche della città di Gjirokaster e si trova su una scogliera rocciosa con la città che si estende intorno. Offre una vista spettacolare sulla valle del Drino e sulle montagne circostanti. La cittadella esiste in varie forme da prima del 12° secolo. Dopo il 1812 Ali Pasha di Tepelene la ristrutturò e la costruì verso ovest. Il governo del re Zog ampliò la prigione del castello nel 1932. Oggi possiede cinque torri e ospita una torre dell'orologio, una chiesa, una cisterna, il palco del Festival Folkloristico Nazionale e molti altri punti di interesse.
La Casa Skenduli rappresenta l'autentica architettura locale del XIX secolo. La sua struttura dimostra che questa era la casa più ricca di Gjirokastra, perché aveva 9 camini (più camini c'erano più la famiglia era ricca), 6 bagni, 12 stanze, 44 porte, 64 finestre e 4 hamam (bagno turco). Molte stanze sono conservate nella loro forma originale.
Proseguiamo verso Saranda, una delle principali destinazioni turistiche della costa albanese, ricca di bar e ristoranti. È una città di mare situata di fronte all'isola greca di Corfù.
Lungo la strada per Saranda, sosta al Blue Eye National Park, una sorgente naturale con acque di un blu così intenso da poter vedere fino in fondo. Nota bene: sono 4 km a tratta e non è possibile raggiungere il Blue Eye Park in taxi.**
Cena e pernottamento.

Dopo la colazione, partenza per Butrinto. Iniziamo la visita del Parco Nazionale di Butrinto, un'antica città greca e poi romana, considerata uno dei più importanti siti archeologici dell'Albania dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. E’ un parco nazionale situato a 18 chilometri (11 miglia) a sud di Saranda. Con un'estensione di 9.424 ettari, il parco vanta un'affascinante miscela di laghi d'acqua dolce, zone umide e tesori storici. Dall'età del ferro al dall'Età del Ferro al Medioevo, Butrinto è stata testimone di una ricca storia, lasciando dietro di sé una una ricchezza di manufatti e strutture archeologiche.
Questo impressionante tour a piedi ci farà immaginare il mondo antico durante l'apice del potere romano e della mitologia greca classica. I resti archeologici di Butrinto bizantino, veneziano e ottomano testimoniano l'importanza della città come centro strategico e commerciale dei Balcani occidentali fino al XVI secolo d.C. Si inizia con il tempio di Asclepio, il teatro, portico e terme romane, battistero paleocristiano, basilica bizantina, mura difensive e le loro imponenti porte
Partenza per Valona, con una breve sosta a Porto Palermo per visitare la fortezza ottomana, situata sul mare, con una forma triangolare e con le sue mura che raggiungono i 20 metri.
Il Castello di Porto Palermo si trova nella baia di Porto Palermo, a pochi chilometri a sud di Himarë. Ia costruzione del castello è erroneamente attribuita all'inizio del XIX secolo ad Ali Pasha di Tepelena. Molto probabilmente è stato costruito dai veneziani, dato che poteva essere raggiunto via mare e ha la stessa pianta triangolare con torri rotonde che si trova nel forte veneziano di Butrint.
Cena e pernottamento.

Colazione in hotel e partenza per Berat. Inizio della visita della città, ricca di monumenti storici, moschee ottomane e chiese ortodosse tardo-medievali, considerata dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità. Visita al centro storico, costituito da tre macro aree facilmente riconoscibili: Kalaja (Castello), Mangalem (sotto il Castello) e Gorica, sulla riva sinistra dell'Osum. Visita al museo iconografico di Onufri, che ospita 200 opere d'arte, icone e oggetti liturgici che vanno dal XIV al XX secolo, provenienti da varie chiese e monasteri della regione. Il Castello di Berat, patrimonio dell'UNESCO, è una fortezza risalente al XIII secolo e contiene molti elementi bizantini. Il Museo Iconografico di Onufri è un museo nazionale albanese dedicato all'arte e all'iconografia bizantina. Il museo si trova all'interno della Chiesa della Dormizione di Santa Maria, nel quartiere del castello di Berat. Il museo è stato chiamato così in onore di Onufri, un pittore del XVI secolo. Il museo espone 173 oggetti scelti tra 1500 oggetti appartenenti alle chiese ed ai monasteri albanesi.
Trasferimento a Tirana.
Cena con spettacolo folcloristico e pernottamento.

Colazione in hotel e trasferimento libero in aeroporto per il volo di rientro (non compreso).